Oggi parliamo di "eleganza". Stanotte ho sognato che avevo aperto un blog sull'eleganza femminile. Stamattina, mentre sbranavo senza pudore la mia colazione, ci ho rimuginato un po su e mi sono detta: "io che parlo di eleganza? Ahahahahahahahah". Poi ci ho rimuginato un altro po e ho pensato: "prendiamo ispirazione per il mio prossimo articolo". Insomma il mio blog è dedicato alle donne e l'eleganza dovrebbe e, sottolineo dovrebbe, essere una naturale tendenza femminile, un po come per i maschi, per i quali dovrebbe (e sottolineo ancora di più dovrebbe) esserlo la cavalleria (ahahahahahahahahah). Io non mi ritengo particolarmente elegante e mi accorgo anche di non vivere in un'epoca particolarmente elegante. Ma, in effetti, sappiamo davvero cos'è l'eleganza? Vediamo un po di approfondire la questione.

euro di abiti, scarpe e accessori, convinte di essere eleganti, ma aprire la bocca ed emettere gli stessi suoni della Cloaca Maxima nell'antica Roma, della serie: c'avrai pure un paio di scarpe da 700 euro ai piedi ma uno scaricatore di porto farebbe una figura migliore. Ho visto donne credere che, per esprimere eleganza e seduzione, basta vestirsi come se si dovesse interpretare un porno e fare finta, nello stesso tempo, di essere pudiche (avete presente quelle che si mettono le minigonne giro-vagina e passano la serata a cercare di tirarsela giù? Proprio loro). Ma ho anche visto donne con un jeans e ballerine camminare per strada e incedere con un passo magnifico, caratterizzato da una movenza fluida e naturale, e attirare gli sguardi di tutti. Ho visto donne vestite con abiti che si possono comprare senza accendere un mutuo ed incarnare la grazia, così, con una naturalezza spaventosa.

L'eleganza si dovrebbe esprimere in tutto quello che facciamo, persino le figure di cacca. Ora voi mi direte: ma queste sono doti innate, o ce l'hai o non ce l'hai. Diciamo che questa affermazione è vera a metà: si sono doti innate e nessuno lo mette in dubbio. Ma credo anche che nella vita c'è sempre tempo per migliorare e per cambiare ciò che non ci piace. Fate vostre la semplicità e la grazia. Non è vero che queste cose non vanno più di moda. Non c'è bisogno di mettersi kg di ombretto, di eye liner, di rossetto; non c'è bisogno di mettere tacchi e zeppe alti 30 cm rischiando di rompersi il collo e camminando come i T-rex; non c'è bisogno di urlare come scimmie, scattarsi selfie con le bocche a culo di gallina e le tette in bella mostra; non c'è assolutamente bisogno di coprirsi di: unghie finte, ciglia finte, autoabbronzante; non c'è bisogno di ricorrere alla chirurgia plastica per schiaffarsi su una sesta di seno o delle labbra che sembrano canotti: il peso delle tette vi rende gobbe, è noto che le tette finte sono perennemente fredde e le labbra gonfie come se si fosse in stato di shock anafilattico vi assicuro che non piacciono a nessuno.
Un'icona di stile insindacabile come Coco Chanel, soleva dire: "spesso togliere è meglio che aggiungere". E il grande Giorgio Armani fà anche meglio : "l'eleganza non è farsi notare ma farsi ricordare". E potete non ascoltare Chanel e Armani???
Meditate ragazze meditate...
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